Persone e relazioni, prima di tutto
In linea con il suo “senso” ovvero purpose, On! lavora organicamente nella costruzione di patti e alleanze con soggetti nazionali e locali (Enti pubblici e privati, laici e religiosi, profit e noprofit) che condividono il sistema valoriale e gli obiettivi strategici.
Le alleanze che On! instaura sono improntate al principio per cui la conoscenza è sempre open source, perché è un bene comune. E non solo: la conoscenza generata dall’esperienza ha un effetto moltiplicatore se viene resa disponibile in modo trasparente e completo. Essa è dunque di per sé generativa.
Chiediamo quindi ai nostri partner di concepire sé stessi come attori sociali contributivi di un valore che:
- non si riduce a quello economico;
- si fonda sul primato delle relazioni;
- ha una ricaduta concreta e misurabile sul territorio in cui le persone agiscono.
On! non pone alcun vincolo oltre quelli sopra citati a possibili alleanze. Non discrimina in alcun modo nè forme giuridiche nè appartenenze di alcun genere o classe, ammesso che ci sia ancora qualcuno che confida nelle classi sociali.
On! ha a cuore il preservare la singolarità e l’autonomia dei propri partner, oltre che i migliori interessi nel percorrere della strada insieme: il motivo è semplice ed intuitivo per tutti.
” non i punti di partenza, bensì le direzioni condivise sono ciò che lega
i viandanti lungo la strada che intendono fare ”
– Giovanni Petrini –
Insieme costruiamo progetti di innovazione sociale che mirano a sperimentare soluzioni capaci di rispondere alle sfide del tempo a livello nazionale: non cerchiamo buone pratiche e eccellenze, ma alternative di modello.
Queste alleanze le chiamiamo “organiche” perché si basano sul riconoscimento reciproco della matrice umana al centro di ogni organizzazione e progetto, che quindi “vivono e muoiono” in base a ciò pensano, sentono, dicono o fanno gli uomini e le donne che li animano. Come un organismo vivente, non un mera struttura tecnico-operativa.
Le Alleanze Organiche ad oggi costruite sono:
1. Alleanza per la Generatività Sociale
L’Alleanza per la Generatività Sociale punta a far emergere una nuova società, capace di ospitare più vita e far crescere insieme prosperità e democrazia. Questo può essere possibile solo liberando e connettendo tra loro le tante energie generative, moltiplicando i luoghi e le occasioni di generatività e promuovendo nuovi modelli economici, sociali e istituzionali.
L’Alleanza per la Generatività Sociale è promossa dalla associazione Comm.on! APS, in collaborazione con il centro di ricerca ARC dell’Univ. Cattolica e On!.
Costituta da persone e organizzazioni che si riconoscono nei suoi principi, l’Alleanza per la Generatività Sociale organizza attività di formazione e sensibilizzazione, rafforza il networking, si fa promotrice di proposte di policy e innovazione istituzionale. Scopri tutti i membri dell’Alleanza per la Generatività Sociale.
Nuove forme dell’abitare generativo, fondate sulla relazione, solidali, eque, sostenibili, in grado di integrare casa, lavoro, cura, cultura.
Il progetto mira a:
- Fare di ogni luogo il posto migliore dove abitare
L’abitare aperto alla nuova vita. L’abitare che genera relazioni e legami duraturi. L’abitare che favorisce la famiglia, le scelte di maternità e paternità. L’abitare che include e favorisce il lavoro in tutte le sue forme. L’abitare che fa spazio alla cura, ai figli, agli anziani, alle fragilità. L’abitare che favorisce la conciliazione tra famiglia, lavoro e tempo libero. L’abitare che include e condivide. L’abitare che si nutre della cultura e della bellezza. L’abitare sostenibile amico dell’ambiente. - Trasformare lo scarto in opportunità
Ri-generare, ridare senso, significato e utilità sociale a luoghi, edifici abbandonati, sottoutilizzati, inutilizzati, opifici dismessi, spazi pubblici e privati attraverso nuove idee di sviluppo forme di progettualità integrata e interventi di ricostruzione, recupero, restauro, conservazione.
Abitare Generativo è sviluppato in collaborazione con È.one.
› È.one Srl si occupa di sviluppare, innovare, ri-generare luoghi, attivare e accompagnare comunità, creando valore sociale ed economico per sé e tutti i portatori di interesse, dando corpo a nuove forme dell’abitare generativo.
Unione di realtà che aderiscono al “Manifesto per la costituzione di una rete permanente per i beni comuni, la conversione ecologica e le generazioni future” e sostengono l’esigenza di un cambio di rotta nella gestione dei beni comuni.
Obiettivi della rete sono:
- fare divulgazione ed informazione sui beni comuni
- rendere efficaci e trasparenti i processi partecipativi di democrazia diretta
- utilizzare il diritto in modo strategico e contro-egemonico
- proporre un nuovo paradigma nella gestione dei Beni Comuni anche come nuova e innovativa collaborazione pubblico-privato per il rilancio di settori fondamentali per la nostra coesione pacifica
- valorizzare e condividere le migliori esperienze locali o settoriali sviluppate dalle organizzazioni aderenti
- scalare l’approccio delle singole organizzazioni per la tutela dei beni comuni più rilevanti a livello nazionale ed internazionale che richiedono risorse e capacità acquisibili solo attraverso una collaborazione sistematica tra più soggetti.